L’ipnosi è un percorso interno volto a scoprire se stessi e recuperare così le proprie potenzialità e risorse. Si tratta di rintegrare, nel proprio campo vitale ciò che da sempre è proprio, ma che da tempo è stato rimosso, dimenticato.
Con l’ipnosi, le persone molto spesso, riscoprono dentro di se quelle resilienze, cioè quelle capacità interiori, che pensavano di non avere.
L’inconscio costituisce l’insieme delle nostre risorse e l’induzione ipnotica, attraverso lo stato di trance ci permette di attingere a questo formidabile e enorme serbatoio di potenzialità.
La trance può essere indotta ma può anche manifestarsi spontaneamente durante l’arco della giornata e può, pertanto, essere considerata come uno stato fisiologico e funzionale che ricorre abitualmente nella vita di un individuo, per esempio quando siamo totalmente assorbiti nella lettura di un libro o presi da una conversazione particolarmente interessante o quando guidiamo la macchina in modo automatico, contemporaneamente assorti nei nostri pensieri, per cui una volta arrivati a destinazione non ci ricordiamo del percorso fatto.
Per questo l’ipnosi Ericksoniana è detta anche ipnosi naturalistica, cioè una condizione naturale e fisiologica dell’individuo.
L’obiettivo terapeutico dell’ipnosi, è quello di aumentare il benessere dell’individuo, attraverso il potenziamento delle parti più sane e forti, depotenziando invece, gli schemi mentali che creano disaggio per rigenerare nuove associazioni di idee e pensieri che siano in armonia con lo stile di vita desiderato dal paziente.
L’Ipnosi Ericksoniana è una tecnica che utilizzo all’interno della Psicoterapia, permettendo al conscio e all’inconscio di collaborare per trovare soluzioni al problema…
“L’ipnotista è come un compagno di viaggio, una guida che accetta e utilizza ciò che il paziente gli porta. ”